OBIETTIVI
L’azienda è un luogo dove ‘disimparare’ a scrivere è un rischio molto concreto. Burocratese, gerghi aziendali, grammatiche suggerite dalle gerarchie, inutili esercizi di esterofilia linguistica, formule di rito, lettere-tipo sembrano collaborare nel produrre un risultato paradossale: rendere difficile la comprensione a chi legge. Dentro e fuori l’azienda.
Agire per far sì che questo non accada vuol dire anche esercitarsi a: - Scrivere testi più funzionali: in grado di generare comportamenti organizzativi - Scrivere testi più efficaci: in grado di catturare l’attenzione, far comprendere e memorizzare - Scrivere testi convincenti: informare e suscitare reazioni emotive - Scrivere testi più agili: puntare sulla sintesi senza perdere in stile - Scrivere testi adeguati al canale di comunicazione: scegliere tra mail, lettera, circolare ed altri strumenti di comunicazione utilizzando il giusto linguaggio PROGRAMMA
Scrivere in azienda: il concetto di testo funzionale.
La focalizzazione del messaggio: la scelta dello strumento (mail, lettera, circolari,….) la struttura del testo, l’attenzione del lettore e gli obiettivi di chi scrive Il testo per farsi capire ed il testo per convincere La lettura è ritmo, la scrittura anche! La grafica per favorire la leggibilità ed esprimere con coerenza i contenuti del testo: l’uso di grassetti, corsivi, sottolineature, formattazione, liste.. Consigli pratici: - Semplificazioni del testo: incisi, proposizioni parallele e subordinate che indeboliscono la frase - La frase diretta : come esprimere con ‘forza’ un intento dichiarativo - La revisione di un testo: parole inutili; significato confuso e illogico; errori di punteggiatura; eccesso di negazioni o costruzione passiva; costruzione errata - Utilizzo delle parole straniere - I vocaboli: la scelta tra sostantivi e verbi; l’uso parsimonioso ed efficace degli aggettivi - Burocratese e corporatese: tutte le trappole da evitare Netetiquette: regole di buona educazione nell’uso della posta elettronica in azienda |
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